Le proprietà della Malva. La malva è una meravigliosa pianta dai fiori viola, nota fin dai tempi più antichi per le sue straordinarie proprietà: calmanti, emollienti e lassative, ed utilizzata ancora oggi per il benessere, la salute, la bellezza. Di questa pianta si utilizzano le radici, ma soprattutto i fiori e le foglie più giovani…
Dai rimedi della nonna: Le proprietà della Malva
La Malva Silvestris è una pianta semplice che cresce negli orti, nei prati e sotto le siepi è, da sempre utilizzata come rimedio popolare per molti malanni, sotto forma di infusi, decotti, bagni, lozioni, impacchi, clisteri e cataplasmi ma, anche in cucina, da sola o in aggiunta ad altre erbe a zuppe, minestre ecc; è, insomma una pianta davvero straordinaria dalle mille proprietà e utilizzi conosciamola un po’!
Storia
Della malva si sa che era conosciuta e utilizzata già nei tempi antichi, il nome deriva dal greco malakos e dal latino, mollire (entrambi hanno il significato di emolliente, molle) e che, nel XVI secolo era utilizzata come un vero e proprio toccasana per molti disturbi, tant’è, che veniva chiamata anche “omnimorbia“, cioè il “rimedio per tutti i mali “
Pitagora sosteneva che consumare la malva ogni giorno serviva a calmare le passioni e purificare la mente. Plinio raccomandava gargarismi con latte di capra bollito assieme a delle foglie di malva, per la cura del mal di gola. Cicerone invece era ghiotto dei sui teneri germogli. Carlo Magno la volle nei suoi giardini imperiali. Anticamente, si utilizzava anche per la cura del mal di stomaco dei cavalli
Raccolta
La malva, proprio per le importanti proprietà terapeutiche va raccolta in piena fioritura e perfettamente essiccata all’ombra. I fiori si colgono dalla primavera all’autunno e si essiccano rapidamente all’ombra; le foglie si colgono in primavera prima della fioritura e si essiccano, previamente private del picciolo, in sottili strati all’ombra; le radici si raccolgono in autunno-inverno e si essiccano al sole o in forno a calore moderato.
Proprietà e principi attivi
I principi attivi si trovano soprattutto nei fiori e nelle foglie che sono ricche di mucillaggini, sono queste infatti che conferiscono alla pianta proprietà emollienti e antinfiammatorie per tutti i tessuti molli del corpo. Le radici della pianta svolgono invece una funzione analgesica e sono estremamente utili per combattere i formicolii, oltre che per conservare i denti puliti e bianchi.
Oltre alle mucillagini la malva è ricca di altre sostanze molto importanti per l’organismo come i flavonoidi potenti antiossidanti; i tannini dalle proprietà astringenti, antinfiammatorie, antiadiarroiche ecc; gli antociani dei potenti antiossidanti; i sali minerali; le Vitamine (A, C, B1) e la pectina dalle proprietà lassative.
Per tutte queste proprietà viene ancora oggi prescritta per per molti disturbi, come la stitichezza cronica, per le infezioni delle vie respiratorie, per le malattie delle mucose e della pelle, per le puntura d’insetto, ecc.
La malva viene impiegata in cosmetica, erboristeria in creme, gel, shampoo, lozioni, detergenti intimi, dentifrici, collutori, bagnoschiuma, creme per mani, prodotti solari e addirittura per creme delicate per neonati ecc , ma anche in cucina, può essere mangiata cruda, da sola, in unione con altre insalate, nei risotti o nelle minestre.
La malva è tra le piante o le erbe più dolci e sicure, si beve o si usa per uso esterno a secondo delle necessità, ed è consigliata anche a persone anziane e a bambini.
Per le sue molte proprietà e per i tanti rimedi fai da te o casalinghi per la bellezza e la salute la malva non dovrebbe mancare in casa… ma di questi rimedi e di come curarsi con la malva ne parleremo nel prossimo post La malva utilizzi e rimedi
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