Dai rimedi della nonna: Il galateo o le buone maniere a tavola
In italiano il termine galateo definisce l’insieme di norme comportamentali con cui si identifica la buona educazione: è un codice che stabilisce le aspettative del comportamento sociale, la norma convenzionale. Sinonimi sono etichetta e bon ton. Il nome galateo deriva da Galeazzo Florimonte, Vescovo di Sessa che ispirò a Mons. Giovanni della Casa quel celebre libro del viver civile, il Galateo overo de’ costumi, primo trattato sull’argomento pubblicato nel 1558.
#augurare buon appetito (sembra che porti sfortuna )
# stare seduti in un modo troppo “comodo” (bisogna appoggiarsi allo schienale della sedia )
# appoggiare i gomiti sulla tavola
# mangiare rumorosamente specialmente se c’è brodo
# parlare con il boccone in bocca
# fare bocconi troppo grandi
# spalancare la bocca per afferrare un grosso boccone
# avvicinarsi col viso alle posate (il capo resta fermo e la posata si avvicina alla bocca )
# tagliuzzare il cibo tutto in una volta
# raccogliere il sugo rimasto con il pane (la mitica scarpetta )
# infilzare il pane con la forchetta
# sputacchiare i noccioli delle olive o della frutta in piatti o posacenere
# prendere il cibo dai piatti da portata con la propria forchetta
# prendere troppa porzione di cibo
# rifiutare bevando con gesti platerali e coprendo il bicchiere con la mano o rovesciandolo
# iniziare a mangiare prima che la padrona di casa si sia seduta
# portare il coltello alla bocca e leccare la lama
# fumare a tavola
# annusare cibi e bevande
# tagliare la frittata col coltello
# mangiare il riso con il cucchiaio
# aggiungere sale se non invitato dalla padrona di casa
# spremere le fettine di limone senza coprirla con l’altra mano
# appropiarsi dei piatti da portata dicendo “Se nessuno ne vuole me lo spazzolo io”
# rompere la frutta secca con i denti o con un pugno
# legare il tovagliolo al collo, va messo piegato sulla gamba
# prendere a morsi grosse fette di pane
# mangiare le banane sbucciandole stile scimmietta
# bere senza pulirsi la bocca
# sbadigliare e fare ruttini
# usare gli stuzzicadenti che non devono mai essere messi in tavola
E per finire:
#Sedersi sempre diritti sulla sedia senza mai accavallare le gambe;
#Il tovagliolo va tenuto sulle ginocchia e mai legato al collo;
#I gomiti non vanno mai appoggiati sul tavolo e le braccia devono stare accostate per non disturbare i vicini;
#Il cibo va portato alla bocca, non si deve mai andare incontro alla posata;
#La minestra va mangiata da un lato del cucchiaio e non dalla punta, non deve essere risucchiata;
#Evitare di alzare il mignolo quando si tiene qualcosa in mano e di asciugarsi gli angoli della bocca delicatamente, anche se la bocca deve essere sempre pulita prima di bere;
#Non bere tutto d’un fiato;
#Non si deve mai dividere in due bocconi il cibo preso con la forchetta o fare due sorsi della stessa cucchiaiata;
#Non iniziare a mangiare appena serviti, ma aspettare che la padrona abbia finito di servire tutti e anche se stessa;
#Non parlate mangiando e masticate a bocca chiusa;
#Non bere con il cibo in bocca;
#Non si rifiuta il cibo servito nel piatto, magari si assaggia solo e lo si lascia li, mentre si può rifiutare il vino con un semplice cenno della mano;
#Finito di mangiare, il coltello e la forchetta , devono essere messi sul piatto perpendicolari a voi;
#Non lasciare grossi avanzi nel piatto e non fate la scarpetta;
#Non prendere la stessa vivanda per due volte;
#Se avete messo qualcosa in bocca con la mano e poi dovete toglierlo e metterlo nel piatto, lo farete con la stessa mano, mentre se lo avete fatto con una posata verrà messo nel piatto con la posata stessa;
#Nel vassoio non scegliere mai i pezzi migliori di carne, ma prendere quelli più vicini a voi;
#Non tagliare tutta la carne a pezzetti, ma un pezzo alla volta;
#Non soffiare sulla minestra, ma rigirarla con il cucchiaio;
#Non fumare quando mangiate, ma solo dopo il dolce con il consenso della padrona di casa;
#Non andare ad un pranzo inondati di profumo e non rifatevi il trucco a tavola, anzi sarebbe giusto togliere un po’ di rossetto prima di mangiare, per non rovinare la tovaglia