Frutta sciroppata preparazione e conservazione. In estate la frutta abbonda sulle nostre tavole, perchè allora, non conservarsi un po’ di questi sapori per l’inverno, preparando la frutta sciroppata, con la tecnica che utilizzavano le nostre nonne, ecco qualche consiglio.
Dai rimedi della nonna: La frutta sciroppata consigli per la preparazione e conservazione
In questo post impareremo come conservare la frutta, intera o a pezzi, cuocendola brevemente e coprendola con uno sciroppo fatto semplicemente di acqua e zucchero. Preparare la frutta sciroppata è una tecnica che possiamo utilizzare per conservare diversi tipi di frutta: albicocche, ananas, ciliegie, ecc
Ricordate solo che per conservare bene, la frutta, ci sono alcune regole da seguire:
a) utilizzare solo frutta di buona qualità ed in perfetto stato ( ben lavata e asciugata e ridotta in pezzi della grandezza desiderata)
b) assicurarsi che i recipienti da utilizzare per conservare siano sterlizzati e senza rotture (soprattutto chiusure ermetiche e guarnizioni)
Sterilizzare
Per sterilizzare barattoli e guarnizioni potete procedere in questo modo: mettete i barattoli di vetro e i tappi, in un una grossa pentola piena d’ acqua per evitare che si rompano, interponete tra un vaso e l’altro un pezzo di stoffa e fateli bollire almeno 20 minuti.
Adesso siamo pronti per preparare della squisita frutta sciroppata da gustarci durante l’inverno, iniziamo con la preparazione delle pesche sciroppate
Pesche sciroppate:
3 kg di pesche mature sode e a pasta gialla, 800 g di zucchero, 1 l d’acqua
Prendiamo delle belle pesche grandi e immergiamole per qualche minuto nell’acqua bollente il tempo occorrente affinchè riusciamo a sbucciarle facilmente. Tolta la buccia, le tagliamo a metà ed eliminiano i noccioli. Prepariamo quindi uno sciroppo, sciogliendo lo zucchero nell’acqua sul fuoco per circa 10 minuti, (fino a quando è diventato trasparente) ed è pronto, quando facendone cadere un po’ su di un piatto forma una goccia larga.
Toglietelo dal fuoco e fatelo raffreddare. Mettete ora le pesche in larghi vasi di vetro sterilizzati e puliti e ricopriteli con lo sciroppo raffreddato (calcoliamo 2 cm di spazio fra lo sciroppo e la chiusura del vaso) Agitate leggermente i barattoli al fine di far uscire le eventuali bolle d’aria, chiudeteli e metteteli in un pentolone pieno d’acqua, mettendo tra un barattolo e l’altro un po’ di stoffa per evitare che bollendo urtino rompendosi. Fateli bollire, piano piano per circa 20 minuti. Passato questo tempo spegnete il fuoco e fate raffreddare. Togliete i barattoli e conservate in luogo asciutto e buio fino al momento dell’uso.
N.B. I tempi indicati per la bollitura sono i seguenti: 250 cc è 20 minuti; 500 cc è 35 minuti; 1000 cc è 40 minuti; e infine 1500 cc è 45 minuti
Albicocche sciroppate:
3,5 kg di albicocche mature e sode, 1 litro di acqua, 400 g di zucchero, 1 scorza di limone
Dopo aver lavato e asciugato le albicocche, sciogliete lo zucchero in una pentola facendolo bollire a fuoco dolce per 3 minuti, in un litro di acqua insieme alla scorza di limone. Appena lo zucchero si è sciolto nell’acqua toglietelo dal fuoco e lasciatelo raffreddare. Tagliate le albicocche a metà , eliminate il nocciolo e mettetele nei barattoli, disponendole con il dorso verso l’alto, ben attaccate l’una all’altra in modo da lasciare il meno possibile spazi vuoti.
Versate lo sciroppo freddo sopra le albicocche, calcoliamo 2 cm di spazio fra lo sciroppo e la chiusura del barattolo.Chiudete ermeticamente i barattoli e fateli sterilizzare per 20 minuti,(metteteli in un pentolone pieno d’acqua, mettendo tra un barattolo e l’altro un po’ di stoffa per evitare che bollendo urtino rompendosi) spegnete il fuoco e togliete i barattoli appena saranno freddi. Conservate i barattoli al buio e al fresco, controllandone la perfetta chiusura per i primi 10 giorni.
Questo tipo di frutta è ottima per decorare e arricchire il sapore di dolci, dessert o cocktail, ed è gustosa da mangiare da sola in coppette con il suo succo
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