La calendula officinalis rimedi. La Calendula officinalis è una bella pianta erbacea con fiori simili a grosse margherite di colore giallo arancio, molto appariscenti e dal profumo molto gradevole e particolare. E’ una pianta ricca di principi attivi e per questo è stata utilizzata fin dai tempi antichi per la produzione di medicinali naturali e piccoli rimedi fai da te per la bellezza e per la salute. Scopriamone qualcuno!
Dai rimedi della nonna: La calendula officinalis rimedi
La Calendula officinalis è una pianta ricca di proprietà benefiche: sedative, antinfiammatorie gastrointestinali, colagoghe e coleretiche, cicatrizzanti, calmanti, antibatteriche, antinfiammatorie, ecc., che fanno di questa pianta un ottimo rimedio naturale contro molti disturbi
In questo post vi propongo delle ricette fai da te, per la cura del corpo e del viso, in cui utilizzeremo i fiori essiccati di calendula. Ricette facili da realizzare, come: infusi, decotti, olio essenziale, e crema per curare imperfezioni, disturbi e malanni più comuni, del viso e del corpo, come: rughe, bruciature, dermatiti, influenza, raffreddore, vene varicose, calli, ecc.
Vi ricordo che è possibile comprare in erboristeria e in farmacia tutti i preparati a base di calendula come il macerato glicerico, la tintura madre, l’olio essenziale, le pomate ecc e utilizzarli a casa seguendo le indicazioni riportate sulla confezione e infine che la calendula si può utilizzare sia per uso esterno, pomate, creme, compresse ecc che interno tisane, decotti ecc.
Detto questo vediamo qualche ricetta o rimedio con la calendula per:
L ‘itterizia, catarro, tosse, febbre e stati influenzali, ulcere dello stomaco, isterismo, ecc:
Prepariamo un Decotto: facendo bollire 1 cucchiaino di fiori essiccati in 2.5 dl di acqua bollente per qualche minuto. Lasciate riposare per 10 minuti, quindi filtrate e bevetene 2 tazze al giorno a digiuno, addolcendole, se volete con un po’ di miele.
Per pelle arrossata, dermatiti da pannolino, prurito, punture d’insetto, eczemi, bruciature e ustioni, dopo sole, ecc. possiamo utilizzare l ‘Olio di calendula che si prepara in questo modo::
250 ml di olio di oliva extravergine o di olio di mandorle
50g di fiori di Calendula
In un barattolo a chiusura ermetica, versate l’olio, aggiungete i fiori di Calendula, chiudete, agitate e poi lasciate macerare il preparato per 30 giorni (agitando l’olio almeno una volta al giorno).Trascorso il tempo d’infusione, filtrare strizzando bene i fiori, travasate in una bottiglia di vetro scuro e poi conservate in un luogo buio. L’olio di calendula è utile anche per suffumigi antirughe o rassodanti, basta aggiungere 6 gocce di olio essenziale di calendula in una bacinella di acqua bollente.
Per Spasmi addominali o dolori mestruali, infiammazioni del sistema gastro-intestinale:
Prepariamo un Infuso: Versando 1 cucchiaio raso di calendula nell’acqua bollente (1 tazza d’acqua ). Spegnere il fuoco, coprire e lasciare in infusione per 10 min. Filtrare e bere
Crema nutriente per pelli ruvide, secche (da utilizzare per massaggiare il corpo dopo il bagno o la doccia) basta aggiungere 6 gocce di olio essenziale alla quantità di crema abituale.
Crema per il viso aggiungiamo 3 gocce di olio essenziale alla dose di crema notturna abituale.
Per ferite ed irritazioni cutanee, ascessi freddi, vene varicose, calli, verruche, geloni, contusioni, piaghe in genere o da decubito:
1) immergete una compressa di garza o cotone nell’infuso o decotto
2) oppure utilizzate le foglie fresche sminuzzate o la tintura di calendula
ed applicate sulla parte dolente, coprite con garza sterile e lasciate agire per una mezz’ora.
Attenzione:
La calendula non é tossica, ma si raccomanda:
cautela nella somministrazione nei primi mesi di gravidanza;
di effettuare i trattamenti praticando un piccolo test, utilizzandola a piccoli dosi e solo su pelle sana
evitare in caso di allergia specifica alla pianta o alle asteraceae.
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